Non è semplicissimo scegliere la nuance del fondotinta che ci accompagnerà per tutta la stagione invernale. La pelle del viso non è sempre uguale e non è detto che, il fondotinta a cui siamo affezionate e che utilizziamo da anni, è sempre adatto alla nostra età e al nostro tipo di pelle.
Il fondotinta è un alleato prezioso per noi donne, è la base del make-up e, se scelto con cura, permette di uniformare, abbellire e illuminare la pelle del viso, correggere le imperfezioni e nascondere gli inestetismi. Negli ultimi anni i fondotinta si sono evoluti e sono stati arricchiti di sostanze che formano uno strato protettivo ed idratante sulla pelle contenendo filtri per la protezione dai raggi ultravioletti (UV).
In cosmetica ne esistono tantissimi, di diversi tipi e per ogni tasca. Si differenziano per cremosità, fluidità e compattezza e si dividono in poco, molto e mediamente coprente. È importante quindi scegliere quello più idoneo in base al tipo di pelle.
Scegliere in base al tipo di pelle
Il fondotinta ci deve piacere ma è importante sceglierlo in base al proprio tipo di pelle.
Se la pelle è secca meglio preferire un fondotinta cremoso e morbido che riesca a nutrire la pelle in profondità oltre che a colorarla.
Se la pelle è grassa è meglio optare per un fondotinta compatto, matt (opaco) o minerale che aiuti ad opacizzare l’incarnato eliminando l’effetto lucido.
Se la pelle è giovane e non presenta imperfezioni si può scegliere un fondotinta più leggero o la BB Cream.
Se la pelle è matura meglio sceglierne uno più coprente. Se dovesse essere risultare con un effetto maschera troppo evidente lo si può sempre miscelare ad una crema viso idratante o scegliere la CC Cream.
Se la pelle è acneica bisogna scegliere prodotti che non siano comedogenici.
Colori
Il fondotinta va scelto in base al colore naturale della nostra pelle e non al colore che sogniamo di avere.
Mai scegliere tonalità più scure rispetto all'incarnato di base. Scegliere sempre un fondotinta tono su tono o al massimo di una tonalità più chiara. Applicare una piccola parte di prodotto sulla pelle del collo e verificarne la colorazione.
Si possono scegliere fondotinta che diano particolari riflessi al viso, basta optare per le versioni con polveri dorate, perlate o iridescenti.
Un aspetto sottovalutato durante la scelta del colore è l'individuazione del proprio sottotono. E’ importante conoscere il sottotono, ovvero il colore che emana la pelle del viso, per scegliere la giusta nuances di fonfotinta. Il sottotono può essere caldo, freddo o neutro (una via di mezzo tra quello caldo e freddo). Il sottotono può modificarsi nel tempo, accentuandosi, ma mai cambiare da freddo a caldo o viceversa. Farsi consigliare in profumeria da un’esperto sarà da supporto alla scelta del prodotto corretto.
I test del sottotono
Per individuare il proprio sottotono ci sono dei piccoli test da eseguire.
Il primo è il test delle vene: osservandone il colore possiamo distinguere il sottotono. Se tendono al verde il sottotono è caldo mentre se tendono al viola/blu il sottotono è freddo.
Il secondo il test è quello dei gioielli: se la pelle brilla di più con l’oro il sottotono è caldo mentre se brilla molto di più con l’argento il sottotono è freddo. Se la pelle brilla con entrambi il sottotono è neutro.
Scegliere un fondotinta sulle nuances del beige, arancio e dell’oro se il sottotono è caldo mentre scegliere un fondotinta nei toni del rosa se il proprio sottotono è freddo.
E’ importante non confondere il sottotono con il colore di base della pelle che può essere: chiarissimo, chiaro, medio, scuro e scurissimo.
Fondotinta minerali e HD
I fondotinta minerali sono solitamente in polvere ma si possono trovare anche compatti o in creme fluide.
All'interno contengono polveri naturali che illuminano il viso e bassi componenti chimici. Sono meno coprenti rispetto al classico fondotinta e donano un aspetto più naturale al viso. Ostruiscono meno i pori della pelle facendola quindi respirare di più. Generalmente per stenderli si usa un pennello chiamato kabuki.
All'interno contengono polveri naturali che illuminano il viso e bassi componenti chimici. Sono meno coprenti rispetto al classico fondotinta e donano un aspetto più naturale al viso. Ostruiscono meno i pori della pelle facendola quindi respirare di più. Generalmente per stenderli si usa un pennello chiamato kabuki.
I fondotinta HD arrivano dal mondo del cinema dove servono delle basi di make up che non cambino i toni sotto le luci del set e che fossero coprenti ed a lunga tenuta anche dopo ore.
Consiglio
Applicare sempre il fondotinta sotto una luce calda, il risultato sarà naturale ed eviteremo il fastidioso effetto “maschera”. Scegliere un fondotinta con protezione dai raggi ultravioletti (UV) anche se siamo in inverno.
Fonte:
I miei cosmetici, Hunger Ricci

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