MI SENTO GONFIA!, cause e rimedi

fonte: pixar.wikia.com

Capita di sentire amiche che soffrono di pesantezza e gonfiore che riguarda tutto il corpo, dal viso all'addome passando per fianchi e gambe fino alle caviglie, questo fenomeno colpisce soprattutto le donne, a tutte le età. Commesse e parrucchiere, impiegate e operaie sono tutte accomunate dalla costrizione di stare troppe ore ferme in piedi o sedute e la pesantezza alle gambe è solo la prima avvisaglia di qualcosa che non procede come dovrebbe. Il lavoro e lo stile di vita non sono i soli a causare problemi, calzature e indumenti particolarmente stretti, la gravidanza, la predisposizione genetica, il fumo, i contraccettivi orali e la stitichezza possono essere responsabili della formazione di edemi, ritenzione idrica, cellulite e varici. Inoltre una scorretta alimentazione, l’abuso di alcool e un ridotto apporto di acqua sono tra le cause primarie di un accumulo di liquidi.

Perché le gambe si gonfiano?

E’ alle caviglie che la circolazione di ritorno sia venosa che linfatica trova maggiore difficoltà nel risalire il corpo umano. Mentre nel sistema arterioso il sangue viene spinto in circolo dalla pompa (cuore), nel sistema venoso e nel sistema linfatico, sangue e linfa devono procedere dal basso verso l’alto e vincere la forza di gravità senza alcun tipo di aiuto se non quello del movimento fisico che crea, per mezzo di contrazioni e rilasci muscolari, la risalita dei fluidi verso il centro del corpo. I liquidi devono risalire verso l’addome, dove saranno ripuliti e rimessi in circolo. Così capita che la linfa, che normalmente fuoriesce dei vasi, non venga completamente riassorbita dal sistema linfatico ristagnando nella zona. Le gambe diventano pesanti, indolenzite, edematose e gonfie. L’edema che si forma è composto dai liquidi in eccesso che vengono trattenuti dall'organismo. Da qui la sensazione di gonfiore, dolore agli arti e la ritenzione idrica.

Cosa fare?

E’ indispensabile stimolare e riattivare la circolazione, sanguigna e linfatica, per favorire il riassorbimento delle tossine e dei liquidi in eccesso. La ritenzione idrica e le prime fasi della cellulite si possono trattare con un corretto stile di vita, una sana alimentazione e una corretta idratazione, massaggi specifici, bendaggi freddi, fanghi e trattamenti con apparecchiature idonee all'inestetismo da usare con l’ausilio di prodotti fitoterapici. Qualora la situazione fosse più complicata a seguito di opportuna diagnosi del medico non avremmo più a che fare con un inestetismo ma con una patologia vera e propria che necessiterà di una terapia adeguata. In tal caso i trattamenti estetici saranno da supporto alla medicina convenzionale.

Quali sono i rimedi utili? E i trattamenti più idonei?

L’alimentazione sana ed equilibrata, l’idratazione costante ed il corretto stile di vita sono essenziali per poter ottenere dei buoni risultati. Una dieta ricca di frutta e verdura (per le vitamine e i sali minerali), un buon apporto giornaliero di acqua (almeno 2 litri) e la diminuzione di zuccheri, sale, insaccati, carne e fritture possono fare davvero la differenza. Ad intervalli regolari anche tè verde e tisane depurative sono consigliate per aiutare il crpo a disintossicarsi.
Una camminata di almeno 20/30 minuti, a cadenza quotidiana, è importatissima se si vogliono smuovere i liquidi.

Lo sport, soprattutto in acqua, è un tocca sana via libera quindi al nuoto, al l'hydrobike, alla ginnastica dolce in acqua e all'idromassaggio. I percorsi Kneipp (freddo-caldo) sono ideali per stimolare la circolazione. Una doccia calda, intervallata da getti di acqua fredda sulle gambe, offre molto sollievo in caso di pesantezza serale degli arti. Tenere sollevate le gambe, la sera sul divano e la notte nel letto, aiuta i liquidi delle gambe a risalire verso il centro del corpo.

A livello estetico si possono effettuare trattamenti drenanti e linfodrenanti. Il massaggio stimola il microcircolo e favorisce l’ossigenazione dei tessuti agendo sulle infiammazioni delle cellule sottocutanee.
Il massaggio drenante aiuta a favorire il normale deflusso circolatorio e stimola il riassorbimento dei liquidi interstiziali stagnanti.
Il massaggio linfodrenante Vodder o Menarini sono tra i migliori trattamenti manuali che si possono effettuare per coloro che soffrono di alterazioni del sistema linfatico. 
Il presso-massaggio o pressoterapia è un trattamento meccanico in grado di favorire una corretta circolazione venosa e linfatica. E’ comparsa oltre 20 anni fa e ancora oggi è considerata una delle terapie non invasive più efficaci ed è una delle tecniche più apprezzate per chi soffre di pesantezza e dolore agli arti. Le zone che si possono trattare sono gli arti superiori, l’addome e le gambe. Si indossano dei gambali, bracciali e/o la fascia addominale (a seconda delle esigenze), il macchinario insuffla aria nelle camere e queste si gonfiano in modo sequenziale e centripeto, dalla periferia al centro del nostro corpo. La compressione delle camere favorisce il ritorno venoso e l’irrorazione dei tessuti, permettendo ai fluidi interstiziali in eccesso e alle scorie di essere eliminate più rapidamente dall'organismo. Il trattamento è indolore e grazie alla pressione lenta e progressiva, la sensazione di benessere è immediata. La durata va dai 20 ai 40 minuti. Le controindicazioni al trattamento sono: ciclo mestruale, flebiti, tromboflebiti, vene varicose, patologie degli arti, gravidanza, allattamento e ferite.

Anche la cosmetica può venire in aiuto, come supporto delle attività sopra citate. Si può scegliere di acquistare creme e preparati cosmetici che contengano sostanze fitocosmetiche e principi attivi utili alla circolazione e al drenaggio dei liquidi. 

Via libera quindi ad hamamelis, cipresso, ippocastano, centella asiatica, rusco, vite rossa, mirtillo, betulla, edera, escina e ribes nero per stimolare la circolazione e proteggere e i vasi e i capillari, ginko biloba ed equiseto per rassodare e tonificare la pelle, menta e tè verde per rinfrescare e drenare i liquidi in eccesso.

Fonte:
Nutrizionismo e salute, Anna Ciò Caudullo Maugeri
Estetica pratica professionale, Hunger-Ricci
I miei cosmetici, Hunger-Ricci
Manuale Pressoterapia, I-tech Medical Division

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